TARI - Tassa sui Rifiuti
Ultima modifica 19 settembre 2024
La Tassa sui Rifiuti (TARI) è istituita a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani avviati allo smaltimento svolto in regime di privativa dai Comuni.
la TARI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solito all’adempimento dell’unica obbligazione tributaria.
Adempimenti del contribuente: presentare dichiarazione di prima iscrizione, cessazione, variazione mediante la presentazione della modulistica predisposta, ed effettuare i versamenti alle scadenze previste. Per ottenere le agevolazioni in caso di disagio economico e sociale presentare domanda su apposito modulo, allegando dichiarazione I.S.E.E. in corso di validità secondo le tempistiche indicate nell'avviso di pagamento.
Ai sensi dell'art. 1, comma 666, della Legge 147/2013, si applica al tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene ambientale (TEFA) di cui all'ert. 19 del D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, confermato nella misura del 5% anche per l'annualità 2022 con riferimento al DCRS 116 del 19.10.2021. Il tributo provinciale a partire dall’anno 2021 è indicato nel modello F24 mediante un codice tributo apposito ed il codice catastale del comune di riferimento.
NUOVE VOCI NEGLI AVVISI DI PAGAMENTO TARI 2024
la delibera Arera n. 386/2023/R/rif a decorrere dal 1° gennaio 2024 ha introdotto le seguenti componenti perequative unitarie che si applicano a tutte le utenze del servizio di gestione dei rifiuti urbani in aggiunta al corrispettivo dovuto per la TARI e che pertanto i Comuni saranno costretti ad esporre sugli avvisi di pagamento a decorrere dal 2024:
1. per la copertura dei costi di gestione dei rifiuti accidentalmente pescati e dei rifiuti volontariamente raccolti, oggetto della componente perequativa UR1a, pari ad € 0,10 per utenza per anno;
2. per la copertura delle agevolazioni riconosciute per eventi eccezionali e calamitosi, oggetto della componente perequativa UR2a pari ad € 1,50 per utenza per anno;
TARI 2024:
Con Delibera di Consiglio Comunale n. 46 del 19.06.2024 sono state approvate le tariffe da applicarsi per l’anno di imposta 2024 e le rate di corresponsione degli avvisi di pagamento in corso di postalizzazione:
31 luglio 2024 1° rata - 30 settembre 2024 2° rata - 30 novembre 2024 3° rata - 31 gennaio 2025 4° rata
è prevista la possibilità di versamento in unica soluzione in occasione della seconda scadenza del 30 settembre .
Si evidenzia che per motivi di contabilità a differenza degli anni precedenti non ci è possibile emettere F24 per l’ importo cumulativo; pertanto chi volesse effettuare il versamento alla scadenza unica prevista per il 30 settembre, dovrà utilizzare contemporaneamente i quattro modelli F24 ricevuti.
UTENZE DOMESTICHE IN SITUAZIONE DI DISAGIO ECONOMICO :
Le richieste per ottenere le agevolazioni per le utenze con particolari situazioni di disagio economico e sociale, sulla base dei criteri definiti da prossime indicazioni normative, devono essere presentate entro e non oltre il 31.10.2023, allegando l’ISEE in corso di validità; eventuali differimenti del termine di presentazione potranno essere adottati con successiva Delibera di Giunta Comunale che verrà pubblicata sul sito web istituzionale.
TABELLA AGEVOLAZIONE TARI - ISEE 2023
TABELLA AGEVOLAZIONI TARI - ISEE 2024
Per il calcolo del valore ISEE
Per ottenere l'assistenza necessaria alla compilazione della dichiarazione e delle domande da presentare all’ Ente è possibile rivolgersi ad un qualsiasi ufficio del CAF su tutto il territorio nazionale che potrà assistervi nella compilazione della dichiarazione utile ad ottenere l'ISEE
DOCUMENTAZIONE CHE PUO’ ESSERE UTILE PRESENTARE AI C.A.A.F.
DOCUMENTI RELATIVI AL NUCLEO FAMIGLIARE:
- stato di famiglia;
- codice fiscale;
- documento d’identità valido;
- ultima dichiarazione dei redditi (modello UNICO o modello 730);
- certificazione dei redditi (Certificazione Unica, ex CUD);
- contratto d’affitto e copia dell’ultimo canone versato;
- certificati di invalidità ed eventuali spese pagate per il ricovero in strutture residenziali (nell’anno precedente la presentazione della DSU) e/o per l’assistenza personale (detratte /dedotte nella dichiarazione dei redditi del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU) ;
DOCUMENTI RELATIVI AL PATRIMONIO MOBILIARE ED IMMOBILIARE:
Ai fini del calcolo e della compilazione della DSU per l’ottenimento dell’ ISEE sarà necessario avere a disposizione anche dei dati relativi al patrimonio mobiliare e immobiliare; quelli utili sono relativi a:
- saldo contabile dei depositi bancari e postali;
- estratti conto con giacenza media annuale dei depositi bancari e postali;
- azioni o quote detenute presso società od organismi di investimento collettivo di risparmio;
- dati patrimonio immobiliare così come risultanti da visura catastale;
- contratto di assicurazione sulla vita
- titoli di stato, buoni postali, partecipazioni azionarie, obbligazioni, BOT, CCT, buoni fruttiferi, fondi d’investimento, forme assicurative di risparmio ecc;
- mutui (Certificazione della quota capitale residua dei mutui stipulati per l’acquisto e/o la costruzione degli immobili di proprietà) o case di proprietà (Certificati catastali, atti notarili di compravendita, successioni);
- documentazione attestante compensi, indennità, trattamenti previdenziali e assistenziali, redditi esenti ai fini Irpef, redditi prodotti all’estero, borse e/o assegni di studio, assegni di mantenimento per coniuge e figli, compensi erogati per prestazioni sportive dilettantistiche (ivi compreso somme percepite da enti musicali, filodrammatiche e similari).
targa o estremi di registrazione al P.R.A. e/o al R.I.D. di autoveicoli e motoveicoli di cilindrata pari o superiore a 500cc, di navi e imbarcazioni da diporto, posseduti alla data di presentazione della dichiarazione.
MODALITA’ DI PAGAMENTO: Modello F24
Per il versamento della TARI, il contribuente dovrà utilizzare i MODELLI F24 inviati dal Comune, presentandoli al pagamento tramite:
- tutti gli uffici delle Poste Italiane
- tutti gli sportelli bancari
- i servizi di home-banking e remote-banking
- i servizi online messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel e Fisconline) su www.agenziaentrate.it
I versamenti con modalità telematiche possono essere effettuati:
1. direttamente:
- mediante i servizi telematici messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate ("F24 web" e "F24 online") utilizzando i canali Entratel o Fisconline;
- mediante i servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l'Agenzia (banche, Poste Italiane e Agenti della riscossione, prestatori di servizi di pagamento).
2. tramite gli intermediari (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.) che:
- sono abilitati al canale telematico Entratel dell'Agenzia delle Entrate e aderiscono a una specifica convenzione con la medesima Agenzia (servizio "F24 cumulativo");
- sono abilitati al canale telematico Entratel dell'Agenzia delle Entrate e utilizzano il servizio "F24 addebito unico" (Provvedimento del direttore dell'Agenzia delle entrate del 21 giugno 2007);
- si avvalgono dei servizi di internet banking messi a disposizione dagli intermediari della riscossione convenzionati con l'Agenzia;
Se il contribuente non riceve l’avviso di pagamento deve richiedere informazioni all' Ufficio Tributi del Comune di Venaria Reale
DICHIARAZIONI DI VARIAZIONE
Si ricorda che come previsto dall'art. 11 del vigente Regolamento per l'applicazione della TARI, la relativa dichiarazione deve essere presentata dall'utente entro 90 giorni solari dall'inizio del possesso o della detenzione dell'immobile compilando l'apposito modulo scaricabile dal sito. Ai fini della decorrenza dell'obbligazione tributaria rileva la data di inizio del posseso o della detenzione dell'immobile ai sensi della disciplina TARI contenuta nella L. 147/2013; ai fini dell'attività di accertamento e dell'applicazione delle sanzioni tributarie per omessa dichiarazione si applicano i termini previsti dalla L. 147/2013 art. 1 comma 684.
Codici tributo Tari (Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 45/E del 24/04/2014).
Il Regolamento Comunale per l'applicazione della TARI è stato approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 01/04/2014, modificato con Deliberazione del Commissario Straordinario n° 4 del 19/02/2015, con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 7 del 31/01/2017, e successivamente modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 11/02/2019, con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 79 del 28.06.2021 e da ultimo con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 del 26.04.2023.
TARI ANNO 2024
TARI ANNO 2023
TARI ANNO 2022
TARI ANNO 2021
TARI ANNO 2020
TARI ANNO 2019
TARI ANNO 2018
TARI ANNO 2017