Firmata l’Ordinanza per divieto vendita di alcolici dalle ore 18:00 su via Mensa e viale Buridani

Pubblicato il 16 marzo 2021 • Comunicati Stampa , Covid19 Piazza Don Alberione, 10078 Venaria Reale TO, Italia

«In principio abbiamo rimosso le panchine da pic-nic sotto la tettoia, poi abbiamo aumentato i controlli della Polizia municipale e dei Carabinieri, infine abbiamo messo una pattuglia fissa eppure niente: piazza Don Alberione e quel tratto di via Mensa, continuano ad essere luogo di assembramenti e di degrado».

E’ quanto afferma il sindaco, Fabio Giulivi. Nel centro storico si verificano, appunto, diffusi fenomeni di assembramento di persone, specie nelle ore pomeridiane-serali, intente a consumare bevande, soprattutto alcoliche, ignorando pericolosamente tutte le regole di prevenzione e sicurezza stabilite per contenere la diffusione del virus COVID-19.

Prosegue Giulivi «Chiusi i bar dalle ore 18:00, si continua a bere in tranquillità, uno sull'altro, acquistando nel minimarket adiacente, bottiglie di birra direttamente dal banco frigo, che puntualmente vengono disseminate su tutta via Mensa, dando un senso di sporco e trascuratezza, ed aggirando così le limitazioni ed i divieti stabiliti dal D.P.C.M. 02 marzo 2021 agli artt. 27, 37 e 46, per le attività dei servizi di ristorazione. Per non parlare di coloro che urinano sulle macchine parcheggiate, nel parco giochi o negli interni cortile. Tutto documentato da foto e video. Con l’evolversi della situazione epidemiologica, tenuto conto dell'aumento considerevole dei casi in Città, è necessario contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, anche alla luce della propagazione di nuove varianti che rendono incerte le future conseguenze determinate dalla veloce diffusione del virus».

L'art. 27, comma 1 del D.P.C.M. 02 marzo 2021, stabilisce, tra l'altro, che “Dopo le ore 18:00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico” e che tale prescrizione è valida nelle zone definite gialle, arancioni e rosse, sulla base delle ordinanze emanate dal Ministro della Salute. Ormai non si contano più le segnalazioni da parte dei cittadini sui comportamenti di chi non rispetta le disposizioni emanate al fine di contenere l’emergenza sanitaria in atto.

Le aree interessate sono via Andrea Mensa e viale Buridani, in particolare nell’area adiacente piazza Don Alberione, dove è presente la tettoia coperta della struttura cosiddetta “Incubatore” e piazza Pettiti, dove maggiori sono le segnalazioni di assembramenti.

Prosegue il sindaco, Fabio Giulivi «Abbiamo pensato, allora, di uniformare gli orari di vendita degli esercizi di vicinato presenti in via Andrea Mensa e viale Buridani, agli orari stabiliti dal D.P.C.M. del 02 marzo 2021 per tutte le attività di ristorazione per contribuire ad evitare gli assembramenti vietati. Ritenuto necessario quindi, nel rispetto del principio di proporzionalità e di adeguatezza, al fine di contrastare la diffusione del virus, porre in essere tutte le azioni idonee ad evitare la formazione dei citati assembramenti, ho firmato poco fa, l'ordinanza che dal 17 marzo 2021 al 6 aprile 2021 in via Andrea Mensa e in viale Buridani, per gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto, prevede il divieto di vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di qualsiasi genere e dimensioni, dalle ore 18:00 fino alle ore 05:00 del giorno successivo. Non è mai bello limitare le vendite con ordinanze ad hoc, ma vi assicuro che le abbiamo provate tutte prima di arrivare a questo provvedimento che si è reso indispensabile visto il livello di indecenza raggiunto. Uno schiaffo morale alle scuole chiuse con i ragazzi a casa in DAD, alle tante serrande di negozi abbassate per legge ed in grave sofferenza economica, alle terapie intensive sempre più sature. Se con le buone non lo si capisce, dobbiamo usare le ordinanze restrittive che la legge ci consente, per preservare la salute di tutti».

 

Capo Ufficio Stampa
Vittorio Billera

 

Leggi l'Ordinanza del Sindaco n. 25 del 16/03/2021

Comunicato stampa n. 22/21
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